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Matrimonio

Matrimonio celebrato in Portogallo

Se residente in Portogallo e iscritto all’AIRE, il connazionale dovrà contattare l’Ufficio di Stato Civile portoghese, Conservatória do Registo Civil Iniciar processo de casamento | Justiça.gov.pt (justica.gov.pt) al fine di farsi confermare la documentazione necessaria.

Di norma sono richiesti l’atto di nascita su formulario internazionale (ai sensi della Convenzione di Vienna del 1976) e il certificato di capacità matrimoniale (ai sensi della Convenzione di Monaco del 1980).

Questa Cancelleria Consolare non può rilasciare atti di nascita. Competente per il rilascio dell’atto di nascita è il Comune italiano di nascita oppure ove è stato trascritto il relativo atto, se nato all’estero.

Il certificato di capacità matrimoniale viene emesso da questa Cancelleria Consolare ai soli iscritti all’Ambasciata a Lisbona e la richiesta deve essere inviata per posta cartacea (NON per e-mail o PEC) all’indirizzo della Cancelleria Consolare, Largo Conde Pombeiro, n. 6, 1150-100 Lisbona, oppure di persona prendendo appuntamento sul portale Prenot@Mi (esteri.it), presentando la seguente documentazione:

  1. Formulario;
  2. Fotocopia dei documenti di identità di entrambi gli sposi;
  3. Relativamente al nubendo straniero: eventuale copia di sentenza di divorzio / atto di morte coniuge / altro documento attestante lo scioglimento di precedente vincolo matrimoniale;
  4. Busta preaffrancata (con i francobolli dell’importo per la spedizione con raccomandata, oppure “envelope verde”, disponibile presso gli uffici postali portoghesi per la spedizione semplice) con l’indicazione dell’indirizzo al quale spedire il certificato.

Ricevuta la domanda del certificato di capacità matrimoniale ed effettuati gli accertamenti necessari, il richiedente riceverà una e-mail con i riferimenti bancari per provvedere al pagamento per il rilascio del certificato. È indispensabile pertanto indicare l’indirizzo e-mail nel proprio formulario.

IMPORTANTE:
– I documenti in lingua portoghese non vanno tradotti;
– I documenti devono essere solo in fotocopia.

Il certificato di capacità matrimoniale ha una validità di 6 mesi a partire della data della sua emissione.

Dopo la celebrazione dovrà essere richiesto alla “Conservatória do Registro Civil” l’atto di matrimonio plurilingue da inviare successivamente alla Cancelleria Consolare di questa Ambasciata per la registrazione in Italia.

Se residente in Italia, il connazionale deve contattare oltre all’Ufficio di Stato Civile portoghese, il proprio Comune di residenza e richiedere il certificato di capacità matrimoniale, non essendo richieste le pubblicazioni di matrimonio per contrarre matrimonio in Portogallo.

Se residente in altro Paese, il connazionale deve contattare oltre all’Ufficio di Stato Civile portoghese, la Rappresentanza Diplomatica ove risulta iscritto, competente per la trattazione della pratica di matrimonio.

Matrimonio con persona dello stesso sesso secondo la normativa portoghese

Ai sensi della legge 20 maggio 2016, nº 76 e del relativo regolamento (DPCM 144 del 23 luglio 2016), è possibile contrarre anche all’estero unione civile (matrimonio tra persone dello stesso sesso).

Il connazionale che in Portogallo abbia già contratto o contragga matrimonio con persona dello stesso sesso dovrà far pervenire a questa Cancelleria Consolare o all’Ufficio consolare competente per residenza il relativo atto di matrimonio, ai fini della trascrizione in Italia dell’atto nel registro delle unioni civili.

Per i connazionali residenti in Portogallo e iscritti all’A.I.R.E, che hanno intenzione di contrarre matrimonio con persona dello stesso sesso secondo la legge locale, la normativa citata abilita gli Uffici consolari al rilascio di un certificato di nulla osta a contrarre matrimonio (formulario richiesta nulla osta matrimonio) che può essere richiesto con le stesse modalità sopra indicate per il rilascio del certificato di capacità matrimoniale.
N.B: Resta fermo anche in questo caso il successivo obbligo del connazionale di far pervenire il relativo atto di matrimonio, ai fini della trascrizione in Italia come “unione civile”.

Istruzioni per richiedere la registrazione del matrimonio celebrato in Portogallo:

Inviare per posta cartacea (NON per e-mail/PEC o appuntamento sul portale prenot@mi) all’indirizzo della Cancelleria Consolare di questa Ambasciata, Largo Conde Pombeiro, n. 6, 1150-100 Lisbona, la seguente documentazione:

  1. Richiesta di trascrizione;
  2. Originale dell’atto di matrimonio su formulario internazionale ai sensi della Convenzione di Vienna del 1976, rilasciato dalla Conservatória do Registo Civil; atto esente da traduzione e legalizzazione con “Apostille”
    http://www.irn.mj.pt/IRN/sections/irn/a_registral/registocivil/docs-do-civil/casamento/ ;
  3. fotocopia dei documenti di identità di entrambi gli sposi.

ATTENZIONE:

Nel richiedere l’atto su formulario internazionale il connazionale dovrà chiedere che risulti l’indicazione della sua data di nascita, a volte omessa da parte dei servizi portoghesi. Per questo motivo è essenziale allegare alla richiesta di trascrizione la copia leggibile dei documenti d’identità di entrambi gli sposi.

Non vengono accettate copie, anche se certificate da un Notaio o Avvocato, oppure atti in formato digitale. Ai fini di trascrivere l’atto di matrimonio viene sempre richiesto l’atto in originale, recante il timbro a secco dell’Ufficio di Stato Civile portoghese, che non verrà restituito al connazionale in quanto deve restare agli atti di questa Ambasciata.

Non è possibile accettare le richieste di trascrizione degli atti di matrimonio tramite il portale FAST IT. Nonostante ci sia la menzione sul predetto portale per ora questa funzionalità non è attiva in quanto è prevista la consegna dell’originale cartaceo nel quale risulta apposto il timbro a secco.

Per gli atti di matrimonio celebrati in Portogallo e inviati in lingua portoghese (certidão de casamento), la traduzione in lingua italiana è eseguita d’ufficio dalla Cancelleria Consolare, senza alcun costo per il connazionale. Anche questo atto è esente da legalizzazione con “Apostille”.

In alternativa, la richiesta di trascrizione dell’atto di matrimonio può essere presentata direttamente al proprio Comune di iscrizione AIRE o di residenza in Italia (in questo caso è necessario rivolgersi all’Ufficio di Stato Civile del Comune competente).

Istruzioni per richiedere la registrazione del matrimonio NON celebrato in Portogallo:

Il connazionale iscritto all’AIRE e residente in Portogallo può inviare l’originale dell’atto di matrimonio rilasciato dall’Autorità competente del luogo dove è stato realizzato il matrimonio, sempre per posta, a questa Ambasciata.

L’atto deve essere legalizzato e tradotto in lingua italiana nelle modalità richieste dalla Rappresentanza Diplomatica italiana del Paese di origine.

Matrimonio celebrato in Italia

Il connazionale residente in Portogallo/iscritto all’A.I.R.E che intenda contrarre matrimonio in Italia, dovrà contattare il Comune ove intende che sia celebrato il matrimonio e, successivamente, richiedere le pubblicazioni matrimoniali presso questa Cancelleria Consolare oppure direttamente al Comune di residenza dell’altro nubendo o Comune di iscrizione AIRE.
Le pubblicazioni restano affisse all’Albo consolare per 8 giorni. Trascorsi 3 giorni dopo le pubblicazioni (per eventuali opposizioni), la Cancelleria Consolare trasmette per PEC (posta certificata) al Comune ove verrà celebrato il matrimonio, il certificato di eseguite pubblicazioni.

Il matrimonio può essere celebrato a partire dal 4º giorno ed entro il 180º giorno successivo alla pubblicazione.

Istruzioni per richiedere le pubblicazioni matrimoniali:

Inviare per posta cartacea (NON per e-mail o PEC) all’indirizzo della Cancelleria Consolare di questa Ambasciata, Largo Conde Pombeiro, n. 6, 1150-100 Lisbona, la seguente documentazione:

  1. formulario per la richiesta di pubblicazione del matrimonio compilato in ogni sua parte e firmato da entrambi i nubendi;
  2. fotocopie dei documenti di identità di entrambi i nubendi;
  3. per il cittadino straniero: atto di nascita (anche in copia) con annotazioni, emesso su formulario internazionale ai sensi della Convenzione di Vienna del 1976; per i cittadini di Paesi non aderenti alla Convenzione, atto tradotto in lingua italiana qualora non sia di un paese di lingua portoghese (in questo caso non serve la traduzione); certificato di nulla osta al matrimonio, in originale, rilasciato dall’autorità competente del Paese d’origine, legalizzato e tradotto in lingua italiana nelle modalità indicate dalla Rappresentanza Diplomatica italiana del luogo, oppure certificato di capacità matrimoniale, in originale, previsto dalla Convenzione di Monaco del 5 settembre 1980 (se lo Stato di appartenenza è uno di quelli che vi hanno aderito).

Pervenuta la documentazione e accertato che il connazionale sia iscritto AIRE presso questa circoscrizione consolare, i nubendi riceveranno una e-mail dalla  casella lisbona.statocivile@esteri.it con l’informazione per il pagamento dei relativi costi e la data dell’appuntamento per la firma del verbale di pubblicazioni di matrimonio presso la Cancelleria Consolare, in cui si richiede la presenza di entrambi gli sposi o di un suo loro rappresentante.