PROGETTO RE.MED.ITA – RETE MEDICI ITALIANI E ITALOFONI
IL PROGETTO RE.MED.ITA
Re.Med.Ita – Rete Medici Italiani e Italofoni (d’ora in poi Re.Med.Ita) è un progetto promosso dall’Ambasciata d’Italia a Lisbona (d’ora in poi l’Ambasciata), volto a creare una rete di medici italiani e/o italofoni in Portogallo che, su base volontaria, fungano da punto di contatto fra le strutture ospedaliere del Paese presso le quali operano e il medico di riferimento della comunità italiana in Portogallo, Dr. Giovanni Cerullo, (d’ora in poi medico di riferimento) favorendo così l’assistenza in lingua italiana ai connazionali che presentino problematiche di salute e siano seguiti o si trovino ricoverati presso strutture sanitarie pubbliche o private in territorio portoghese, a seguito di incidenti, traumi, malattia improvvisa o malattie croniche.
Re.Med.Ita non offre un servizio clinico, ma un mero servizio informativo, rivolto ai pazienti italiani e ai loro familiari con l’obiettivo di prestare assistenza nel modo più efficace possibile in situazioni che possono risultare estremamente complesse e/o critiche. In tal senso, la comunicazione in lingua italiana relativa alle prestazioni sanitarie offerte al paziente da parte della struttura che lo ospita può contribuire a una miglior comprensione della condizione clinica e degli eventuali possibili trattamenti.
Re.Med.Ita non è un’associazione, non ha personalità giuridica, ma è una rete collaborativa che unisce medici italiani e/o italofoni, attivi in Portogallo, che si rendono disponibili – a titolo gratuito – a favorire/facilitare la comunicazione tra il personale sanitario responsabile del paziente e il medico di riferimento, i familiari del paziente o il paziente stesso seguito e/o ricoverato presso strutture sanitarie portoghesi (pubbliche o private), con le quali il medico della Re.Med.Ita collabora a diverso titolo o presso le quali ha dei contatti.
LE FASI DEL PROGETTO
L’Ambasciata e il medico di riferimento collaborano con l’Ordine dei Medici portoghese, affinché diffonda un avviso per individuare i medici italiani o che parlino italiano iscritti all’Ordine, trasmettendo loro il presente documento informativo e il modulo di adesione.
Il medesimo avviso viene pubblicato sul sito dell’Ambasciata www.amblisbona.esteri.it.
L’Ambasciata si incarica di mantenere aggiornato l’elenco dei professionisti che compongono la rete Re.Med.Ita, garantendo la protezione, nei termini previsti dalla legge, dei dati personali dei medici aderenti, che potranno far parte di Re.Med.Ita sottoscrivendo un semplice modulo d’adesione (link). L’identità del medico informatore viene comunicata al paziente e/o ai suoi familiari solo previo ed espresso consenso del medico stesso.
Le richieste d’iscrizione alla Rete vengono esaminate singolarmente, potendo essere respinte in uno dei seguenti tre casi:
1) il/la richiedente non presenta il suo documento d’identità o uno dei documenti richiesti;
2) il/la richiedente non è iscritto all’Ordine dei Medici portoghese;
3) il/la richiedente non conosce la lingua italiana.
CHI PUO’ ADERIRE AL PROGETTO
Possono aderire al progetto tutti i medici che:
– sono regolarmente iscritti all’Ordine dei Medici portoghese (non sono ammessi i medici iscritti solo all’Ordine dei Medici italiano)
– conoscono la lingua italiana, a prescindere dalla cittadinanza
– compilano il formulario di adesione, impegnandosi a svolgere le attività indicate infra e allegano tutta la documentazione richiesta.
QUALI SONO LE ATTIVITA’ CHE I MEDICI ADERENTI SI IMPEGNANO A SVOLGERE A TITOLO GRATUITO
Re.Med.Ita non impone obblighi ai medici volontari aderenti, ma chiede loro solo di collaborare a livello informativo – riferendo al medico di riferimento – all’attività di assistenza ai connazionali che necessitino di cure mediche in Portogallo.
I medici che aderiscono su base volontaria alla Rete si impegnano, a titolo gratuito, a fornire al medico di riferimento aggiornamenti su pazienti italiani seguiti o trattati presso strutture pubbliche o private, previo autorizzazione dei medici responsabili e consenso/richiesta da parte dei pazienti e/o dei familiari, interagendo con i colleghi della struttura presso la quale si trovano i connazionali.
Qualora i medici aderenti acconsentano, potranno comunicare direttamente con i pazienti e i loro familiari.
I medici aderenti, compilando il formulario d’adesione, possono decidere – spuntando l’apposita casella – di fare parte della lista dei medici presente sul sito internet dell’Ambasciata, consultabile all’indirizzo https://amblisbona.esteri.it/ambasciata_lisbona/it/informazioni_e_servizi/servizi_consolari/indice-specifico.html, potendo in questo modo essere conosciuti da una vasta utenza e rendendosi disponibili agli utenti italiani, ai quali potranno offrire le loro prestazioni professionali alle condizioni economiche che riterranno opportune.
L’Ambasciata è esente da ogni responsabilità per l’operato dei medici partecipanti al progetto Re.Med.Ita e dei medici segnalati nella lista dei professionisti di riferimento presente nel sito internet dell’Ambasciata.
L’Ambasciata non sottopone i professionisti a verifica la loro attività, né risponde per il loro operato, pertanto non si assume alcuna responsabilità in relazione alla qualità dei servizi prestati da detti professionisti, né agli esiti di eventuali rapporti intercorsi tra essi e l’utenza. L’Ambasciata declina altresì ogni responsabilità da danni derivanti da imprecisioni od omissioni nei dati personali forniti dai professionisti.
COME VIENE ATTIVATA LA RETE
A seguito di una segnalazione da parte dell’Ambasciata, spesso primo interlocutore dei familiari di connazionali con gravi problemi di salute o ricoverati presso strutture ospedaliere, viene contattato il medico di riferimento che, a sua volta, individua il medico della Rete che opera o collabora con la struttura che segue il connazionale e provvede a contattarlo per chiedere di poter facilitare la comunicazione con i medici responsabili del paziente.
Il medico della Rete contattato funge da intermediario tra il medico di riferimento e i medici responsabili del paziente, fornendo riscontro al medico di riferimento, che poi provvede a interagire con i medici responsabili del paziente e a trasmettere gli elementi ai familiari (e all’Ambasciata, se del caso).
Il medico della Rete, se disponibile, potrà fungere anche da facilitatore diretto tra i medici responsabili e il paziente ricoverato e la sua famiglia, altrimenti questa funzione spetterà al medico di riferimento.
QUALI SONO LE MODALITA’ DI ADESIONE AL PROGETTO
Per aderire al progetto è sufficiente compilare il formulario disponibile a questo link, firmarlo, e includere in allegato la seguente documentazione:
- Attestato d’iscrizione all’Ordem dos Médicos portugueses o copia/foto della “cédula profissional”;
- Curriculum professionale;
- Autocertificazione di assenza di condanne penali o procedimenti penali in corso;
- Informativa sulla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (Regolamento Europeo per la protezione dei dati personali 2016/679, il d.lgs. 30/06/2003 n. 196 e successive modifiche e integrazioni, come modificato da ultimo dal d.lgs. 24/2023);
- Copia di un documento d’identità in corso di validità;
- Autocertificazione di conoscenza della lingua italiana.
Tutta la documentazione dovrà essere inviata via email a: lisbona.assistenza@esteri.it
Qualora un membro aderente alla Rete decida di non farne più parte, può comunicare la propria decisione inviando un’e-mail a lisbona.assistenza@esteri.it allegando copia di un documento di identità in corso di validità.