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REFERENDUM ABROGATIVI 2022 – Elettori residenti in Italia e temporaneamente all’estero ed Elettori già iscritti AIRE ma temporaneamente presenti in altra sede

L’art. 4-bis, comma 1, della Legge 459/2001 stabilisce che “Possono votare per corrispondenza nella circoscrizione Estero, previa opzione valida per un’unica consultazione elettorale, i cittadini italiani che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, si trovano, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della medesima consultazione elettorale, in un Paese estero in cui non sono anagraficamente residenti ai sensi della legge 27 ottobre 1988, n. 470. Con le stesse modalità possono votare i familiari conviventi con i cittadini di cui al primo periodo.”

L’INTERESSATO DEVE PRESENTARE LA RICHIESTA DIRETTAMENTE AL COMUNE ITALIANO DI ISCRIZIONE NELLE LISTE ELETTORALI, dove, ai sensi del comma 2, dovrà pervenire entro il trentaduesimo giorno antecedente la data del voto, cioè ENTRO mercoledì 11 MAGGIO 2022.

Sono qui disponibili il comunicato, il modello di opzione predisposto dal Ministero dell’Interno e una guida pratica.

La seguente procedura trova applicazione per:

  • i cittadini italiani residenti in Italia che, per motivi di lavoro, studio o cure mediche, si trovano, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data del 12 giugno 2022, in un Paese estero;
  • il personale delle Forze armate e di polizia impegnato in missioni internazionali (di cui all’art. 4-bis, comma 5, L. 459/2001);
  • il personale dello Stato in servizio all’estero (di cui all’art. 1, comma 9, L. 470/1988);
  • i familiari conviventi delle summenzionate tre categorie.

Si fa presente che, con Circolare n. 32 del 14.04.2022, il Ministero dell’Interno ha espresso l’avviso che può presentare opzione di voto per corrispondenza come elettore temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio e cure mediche anche chi risulta residente all’estero nel territorio di altra sede consolare. Pertanto, anche l’elettore iscritto AIRE che si trovi temporaneamente in una circoscrizione consolare diversa da quella di residenza, DOVRÀ PRESENTARE L’OPZIONE ESCLUSIVAMENTE AL COMUNE DI ISCRIZIONE ELETTORALE e non già anche all’Ufficio consolare competente per residenza.