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Codice fiscale per cittadini stranieri

Il codice fiscale è il codice alfanumerico rilasciato dall’Agenzia delle Entrate per identificare il cittadino nei rapporti con le amministrazioni pubbliche, i privati e gli enti italiani.

Il cittadino straniero non residente in Italia deve delegare appositamente un soggetto a presentare il modello di richiesta del Codice Fiscale direttamente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate dislocati sul territorio italiano, ai sensi dell’art. 1 del D.M. attuativo del 17 maggio 2001, n. 281.

Gli studenti stranieri che necessitino del codice fiscale per la preiscrizione all’Università possono ottenerlo automaticamente sul Portale UNIVERSITALY durante la domanda di preiscrizione. L’attribuzione del codice fiscale potrà essere perfezionata: presso lo Sportello Unico dell’Immigrazione o dalla Questura al momento della richiesta del permesso di soggiorno, dagli studenti extra UE; dall’Agenzia delle Entrate presentando il modulo AA4/8, dagli studenti UE.

I cittadini stranieri che necessitino del codice fiscale per l’acquisto di immobili o per altre attività commerciali/finanziarie da svolgere in Italia possono delegare un loro rappresentante a richiedere il codice fiscale all’Agenzia delle Entrate per proprio conto.

Ai cittadini di Paesi extra UE che intendono soggiornare in Italia il codice fiscale è attribuito:

– dallo Sportello unico per l’Immigrazione, presente in ogni Prefettura e competente per il rilascio del nulla osta all’ingresso ai cittadini stranieri che richiedono il permesso di soggiorno per lavoro dipendente o ricongiungimento familiare;

– dalla Questura, ufficio della Polizia di Stato, per i cittadini stranieri che richiedono altre tipologie di permessi di soggiorno.

I cittadini di Paesi UE che intendono soggiornare in Italia possono chiedere il codice fiscale presentando il modello AA4/8 a un Ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate. La richiesta deve essere motivata e accompagnata da un documento in corso di validità (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio).

Il cittadino straniero che necessiti del codice fiscale per l’avvio di un procedimento giudiziario in Italia potrà includere tra le deleghe attribuite all’avvocato cui affida l’incarico quella di richiedere il codice fiscale presso un qualunque ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

Gli indirizzi degli uffici dell’Agenzia delle Entrate sono reperibili sul sito Internet www.agenziaentrate.it.

 

Il Codice Fiscale può essere chiesto dal cittadino straniero all’Ufficio consolare italiano competente per residenza solo nei casi in cui il cittadino straniero sia impossibilitato a delegare un incaricato per la richiesta all’Agenzia delle Entrate: in tal caso inviare all’indirizzo di posta elettronica  lisbona.codicifiscali@esteri.it:

  • modulo di richiesta debitamente compilato e firmato (clicca qui);
  • copia di un documento d’identità in corso di validità che mostri foto e dati anagrafici (non è possibile accettare una patente di guida);
  • prova di residenza in Portogallo (solo utenza gas/luce/acqua o contratto di lavoro) con datazione massima risalente a 3 mesi prima della data di presentazione della richiesta;
  • motivazioni della richiesta

Prima di inviare il modulo di richiesta, accertarsi di poter inviare i documenti di cui sopra in uno dei seguenti formati (pdf, doc, docx, jpg, jpeg, png) e che le dimensioni non siano superiori ai 5Mb.

In caso di richiesta per minori sarà necessario inviare una copia di un documento d’identità del minore e dell’adulto richiedente e una copia del certificato di nascita o di altro documento (parte del passaporto o carta d’identità che mostra i nomi dei genitori) comprovante che il richiedente ha diritto ad agire per conto del minore. In questo caso la prova di residenza deve essere intestata al genitore.