Matrimonio
Matrimonio da celebrare in Portogallo
I cittadini italiani che intendono sposarsi in Portogallo non sono soggetti alle pubblicazioni di matrimonio. Si consiglia di contattare la Conservatória do Registo Civil per conoscere la documentazione richiesta: Iniciar processo de casamento | Justiça.gov.pt (justica.gov.pt).
Di norma sono richiesti il certificato di nascita rilasciato su formulario internazionale ai sensi della Convenzione di Vienna del 8 settembre 1976 e il certificato di capacità matrimoniale previsto dalla Convenzione di Monaco del 5 maggio 1980.
Competente per il rilascio del certificato di nascita è il Comune italiano di nascita o il Comune nei cui registri è stato trascritto l’atto di nascita.
Il certificato di capacità matrimoniale viene rilasciato da questa Cancelleria Consolare esclusivamente ai cittadini iscritti all’AIRE come residenti nella circoscrizione consolare di Lisbona. Per farne richiesta, occorre inviare la seguente documentazione ad Ambasciata d’Italia a Lisbona, Largo Conde Pombeiro n.º 6, 1150-100 Lisboa:
- Formulario;
- Fotocopia dei documenti di identità di entrambi i nubendi;
- Eventuale fotocopia di sentenza di divorzio/ atto di morte del coniuge / altro documento attestante lo scioglimento di un precedente vincolo matrimoniale proprio o dell’altro/altra nubendo/a e rispettiva traduzione – i documenti in lingua portoghese non necessitano di traduzione;
- Busta preaffrancata (“envelope verde”) oppure busta semplice con bollettino precompilato per raccomandata e relativi francobolli, con l’indicazione dell’indirizzo di destinazione.
Il rilascio del certificato di capacità matrimoniale ha un costo di 6,00€. Ricevuta la domanda ed effettuati gli accertamenti necessari, il richiedente riceverà una e-mail con le istruzioni di pagamento. È indispensabile pertanto indicare un indirizzo e-mail nel formulario di richiesta.
Il certificato di capacità matrimoniale ha una validità di 6 mesi a partire dalla data di rilascio.
I cittadini italiani residenti in Italia devono richiedere il certificato di capacità matrimoniale al proprio Comune di residenza.
I cittadini italiani residenti in altro Paese devono richiedere il certificato di capacità matrimoniale alla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana del luogo di residenza.
Il matrimonio celebrato all’estero per avere valore in Italia deve essere trascritto presso il Comune italiano competente.
A tal fine, dovrà essere richiesto alla Conservatória do Registo Civil il certificato di matrimonio plurilingue da inviare successivamente alla Cancelleria Consolare di questa Ambasciata per la trascrizione in Italia.
Per la trascrizione del matrimonio in Italia visita questa pagina
Unioni civili
La trascrizione in Italia degli atti di matrimonio tra persone dello stesso sesso (o di istituto analogo) costituiti di fronte alle autorità straniere in cui almeno una delle parti sia di cittadinanza italiana, produce nell’ordinamento italiano gli effetti dell’unione civile regolata dalla legge n. 76/2016.
L’Unione civile costituisce una formazione sociale tra persone dello stesso sesso dalla quale deriva una variazione dello stato civile delle parti.
Il cittadino italiano che intende costituire all’estero un’unione civile può rivolgersi all’Ufficio consolare italiano competente per residenza. Contestualmente alla costituzione dell’unione civile, le due parti possono eventualmente rendere le dichiarazioni relative alla scelta del cognome comune e/o al regime patrimoniale dei beni.
Le unioni civili costituite presso l’Ufficio consolare italiano sono trascritte nei registri dello stato civile del Comune di iscrizione AIRE del cittadino italiano.
Ai sensi della Convenzione di Vienna del 1963 sulle relazioni consolari, l’autorità consolare italiana può svolgere le funzioni di ufficiale dello stato civile in quanto non ostino le leggi e i regolamenti dello Stato di accreditamento. Pertanto non sempre è possibile procedere alla costituzione di unioni civili all’estero.
Matrimonio da celebrare in Italia
I cittadini italiani iscritti all’A.I.R.E come residenti nella circoscrizione consolare di Lisbona, che intendono contrarre matrimonio in Italia, devono richiedere le pubblicazioni di matrimonio a questa Cancelleria Consolare.
Le pubblicazioni restano affisse all’Albo consolare per 8 giorni. Trascorsi altri 3 giorni senza che siano state sollevate opposizioni, la Cancelleria Consolare delega alla celebrazione il Comune italiano indicato dai nubendi (ai sensi dell’art. 109 del c.c.).
Il matrimonio può essere celebrato a partire dal 4º giorno ed entro il 180º giorno successivo alle pubblicazioni.
Istruzioni per richiedere le pubblicazioni matrimoniali
Inviare per posta cartacea ad Ambasciata d’Italia a Lisbona, Largo Conde Pombeiro n.º 6, 1150-100 Lisboa, la seguente documentazione:
- formulario per la richiesta di pubblicazione del matrimonio compilato in ogni sua parte e firmato da entrambi i nubendi;
- fotocopie dei documenti di identità di entrambi i nubendi;
- per il/la nubendo/a straniero/a:
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- fotocopia del certificato di nascita con annotazioni, rilasciato su formulario internazionale ai sensi della Convenzione di Vienna del 8 settembre 1976 oppure, per i cittadini di Paesi non aderenti alla Convenzione e non di lingua portoghese, certificato di nascita con annotazioni e rispettiva traduzione in lingua italiana;
- originale del certificato di nulla osta al matrimonio rilasciato dalla competente autorità del Paese di cittadinanza, legalizzato e tradotto in lingua italiana nelle modalità indicate dalla Rappresentanza diplomatico-consolare italiana del luogo di rilascio oppureoriginale del certificato di capacità matrimoniale, esente da legalizzazione e traduzione, se il Paese di cui il/la nubendo/a è cittadino/a ha ratificato la Convenzione di Monaco del 5 settembre 1980 (Austria, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldavia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia).
La richiesta delle pubblicazioni di matrimonio prevede che i nubendi si presentino di persona presso la Cancelleria Consolare muniti di un documento di identità valido per prestare le dichiarazioni di cui all’art. 51, comma 1, del DPR 396/2000.
Se non è possibile presentarsi di persona a richiedere le pubblicazioni, si può incaricare una terza persona utilizzando una procura speciale redatta su carta semplice e munita della copia di un documento di identità in corso di validità del/dei mandante/i.
Pervenuta la documentazione sopra elencata, il/la richiedente riceverà una e-mail con le istruzioni di pagamento della tariffa consolare applicabile, pari a 12,00€, e la data dell’appuntamento per presentarsi di persona presso la Cancelleria Consolare, come sopra specificato. È indispensabile pertanto indicare un indirizzo e-mail nel formulario di richiesta.
Matrimonio in Ambasciata
Il capo dell’Ufficio consolare può celebrare il matrimonio fra cittadini o fra un cittadino e un non cittadino. La celebrazione del matrimonio può essere rifiutata quando vi si oppongono le leggi locali o quando le parti non risiedono nella circoscrizione (art.12 D. Lgs. 71/2011).
Se l’istanza di celebrazione del matrimonio consolare può essere accolta, i nubendi potranno fare richiesta delle pubblicazioni.
Per maggiori informazioni scrivere a lisbona.statocivile@esteri.it